Andrea Moro, docente presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e la Scuola IUSS di Pavia, dove ha fondato e diretto per sei anni il centro di ricerca in Neurocognizione, Epistemologia e Sintassi Teorica (NEtS), ha tenuto corsi e seminari in Europa e negli Stati Uniti, ha pubblicato articoli sulle maggiori riviste scientifiche internazionali ed è stato varie volte visiting scientist al MIT e alla Harvard University. È autore di numerosi e importanti contributi di teoria della sintassi delle lingue umane e di studi sul rapporto tra il linguaggio e il cervello, ma anche di narrativa. Fra le molte opere nelle due discipline ricordiamo I segreti delle parole (Milano, La nave di Teseo, 2022), scritto insieme al maestro Noam Chomsky, e il romanzo d’esordio Il segreto di Pietramala (id., 2018), vincitore del premio letterario internazionale Flaiano.
Andrea Moro discute intorno alle sue ricerche e all’ultima fatica letteraria – il romanzo Cinquantun giorni (id., 2024) – con Lorenzo Tomasin, professore ordinario di filologia romanza e storia della lingua italiana dell’Università di Losanna. Modera la serata Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.