Love is my sin

La musica in Inghilterra al Tempo di Palestrina

In apertura del dramma storico Enrico V Shakespeare rivolge agli spettatori l’invito ad attivare il processo immaginativo, con lo scopo di completare e arricchire attraverso l’apporto soggettivo la complessità della vicenda. “Rimediate con i vostri pensieri alle nostre imperfezioni: dividete un sol uomo in mille parti e create un’armata immaginaria […] Sono i vostri pensieri che ora devono addobbare i nostri re, portarli di qua e di là scavalcando i tempi, chiudendo le gesta di molti anni nel giro di una clessidra”. È nel teatro elisabettiano che dovrà accadere quel processo che verrà definito “sospensione dell’incredulità”: non l’inganno, atto beffardo di chi fa apparire ciò che non è a colui che non sa, bensì la complicità tra l’artista e lo spettatore, partecipi entrambi di un unico gioco artistico. Potente è la parola quando sa costruire questa relazione, più potente è la musica che, senza l’apporto visivo, costruisce universi.

Info Evento
05.10.2025
dalle 17.30
Per tutti
Indirizzo
Chiesa di San Biagio
Bellinzona
Contatti