Che cosa ereditiamo, davvero, da chi ci ha generato? E in che modo il nostro corpo può diventare il luogo in cui si custodiscono le memorie familiari, il dolore, l’amore, le parole mai dette? A partire dal suo ultimo libro, Di madre in figlia (Einaudi, 2024), Concita De Gregorio intreccia racconto personale e riflessione collettiva, attraversando con sguardo lucido e partecipe i temi della cura, della perdita e dell’identità femminile.
Voce tra le più autorevoli e riconoscibili del giornalismo italiano, De Gregorio ci accompagna in un dialogo che tocca la maternità e la memoria, la politica e l’intimità. Un incontro che esplora i fili invisibili che legano generazioni, storie e volti, interrogandoci su come raccontarli – a noi stessi, agli altri, al tempo che viviamo.
Modera l’incontro Lorenzo Buccella, giornalista culturale.