Roberta Beffa guiderà i partecipanti attraverso una pratica yoga dove asana (posture) e pranayama (respirazioni) si alterneranno, invitando alla percezione corporea e alla calma interiore – per riscoprire il proprio respiro, per ritrovare la propria presenza. Nel fluire della pratica, Michele Corengia, poeta ed esperto di Medical Humanities, intreccerà letture poetiche selezionate, che risuonano nella pelle, evocano sensazioni, liberano silenzi.
Un’esperienza sensoriale e riflessiva, in cui corpo e linguaggio si incontrano; un momento per rallentare, ascoltarsi e tornare ad abitare consapevolmenteil proprio corpo, aprendo un nuovo modo di vivere il Festival.
Evento promosso in collaborazione con la Fondazione Sasso Corbaro.
Iscrizioni limitate a 25 partecipanti.
Adatto a tutti i livelli.