L'amore molesto

L’AMORE MOLESTO – Italia 1995
Sceneggiatura: Mario Martone, dal romanzo omonimo di Elena Ferrante; fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Jacopo Quadri
Musica: Steve Lacy, Alfred Schnitke
Interpreti: Anna Bonaiuto, Angela Luce, Peppe Lanzetta, Licia Maglietta, Italo Celoro, Anna Calato, Gianni Cajafa, Giovanni Viglietti, Carmela Pecoraro, Lina Polito, Marita D’Elia…
Produzione: Angelo Curti, Andrea Occhipinti, Kermit Smith per Lucky Red/Teatri Uniti.
v.o. italiano; st. francese; colore; 104’

Disegnatrice di fumetti, single, Delia torna a Napoli per i funerali della madre Amalia, trovata annegata. Indagando sui suoi ultimi giorni, Delia scava nel proprio passato (da bambina aveva accusato la ventenne Amalia di adulterio), e riscopre una sensualità rimossa, finendo per identificarsi con la defunta che, malgrado l’età, sapeva godersi la vita. «Il problema in questa storia è quello di ‹dire la verità›», sostiene Mario Martone. La centralità del concetto sta nel dire, ma il punto di fuga di quella verità è un vestito rosso, indossato come una nuova pelle da un corpo femminile che risponde al nome di Delia. In una maniera uguale e contraria all’impermeabile bianco portato da Caccioppoli/Cecchi in Morte di un matematico napoletano, che era un involucro neutro in cui la figura si camuffava rispetto allo sfondo, ne L’amore molesto quel vestito rosso esalta e amalgama il corpo di Delia/Anna Bonaiuto nelle strade di Napoli. Lo spinge, come un vettore inconscio, verso una trasfigurazione di sé che è identificazione, riconoscimento e rinascita.(Massimo Causo)

Info Evento
03.10.2025
dalle 20.30
Indirizzo
GranRex
Via Bossi 2
Locarno
Contatti
Prezzo
12/10 CHF