Lo ricorda il consigliere Bixio Gianini che chiede lumi al Municipio di Bellinzona dopo le indicazioni fornite nel 2022
Il tema era riemerso, dopo tanto tempo, nel settembre 2022 durante l’incontro del Municipio di Bellinzona con la popolazione del quartiere. Ossia l’idea di dotare Claro di una piazza principale. Anche perché nel frattempo la Città aggregata ha inserito quell’idea nel Programma d’azione comunale come polo aggregativo multifunzionale. Un'idea con un po' di corpo insomma. Ma il fatto che si trovi nel Pac non è ancora garanzia di realizzabilità. E non è detto, peraltro, che sia oggi una priorità. Ciò che preoccupa il consigliere comunale Plr Bixio Gianini, autore di un’interpellanza al Municipio della capitale cui chiede lumi sull’intenzione per ora rimasta tale. Un’idea, appunto, risalente agli anni 90 e da allora rimasta al palo.
Il passo avanti compiuto era stato illustrato nel 2022 alla popolazione dall’allora vicesindaco Simone Gianini spiegando che il Dicastero territorio e mobilità aveva ripreso il tema e che gli approfondimenti sulla soluzione da implementare nei terreni individuati appena sopra il centro scolastico, divenuti di proprietà cittadina, coinvolgono anche la Parrocchia. Il suo presidente Severino Bronner aveva in effetti confermato che la Parrocchia potrà costruire in quella zona, appena sopra, un nuovo stabile dotato di una capiente sala pubblica e di otto appartamenti in affitto. Mentre lo spazio per la piazza era stato individuato lungo la strada Ca di Patrizi all’altezza del centro scolastico, quattro mappali uno in fila all’altro (di cui il più grande iscritto a Piano regolatore come Ap-Ep) oggi in parte sterrati con tanto di ecopunto che taluni si ostinano a usare come posteggio pubblico nonostante sia gestito con una catena che dovrebbe venire abbassata solo in occasione di eventi a grande affluenza e per accogliere i veicoli degli operai impiegati sui cantieri edili della zona.
“Sin dalla nascita del Comune di Claro sono esistite diverse frazioni ciascuna dotata della propria piazzetta”, rammenta l’interpellante: “Tuttavia i tempi sono cambiati e oggi la popolazione del quartiere conta quasi 3’300 abitanti”. Da qui alcune domande volte a capire se il Municipio cittadino abbia concretamente considerato un progetto di piazza centrale; se le quattro parcelle citate, in parte sterrate, siano di proprietà comunale e in caso affermativo se siano utili per una piazza; se, in caso negativo, le si possa convertire in posteggio pubblico vista l’assenza di stalli in zona. Un’ultima domanda riguarda le due parcelle a suo tempo comprate dall’ex Comune nei pressi della vicina Coop per inserirvi 25 posteggi: a che punto è questo progetto? È ancora in fase di sviluppo oppure è stato sospeso?