Bellinzonese

Una giornata senza motori sul passo del Lucomagno

Domenica 15 giugno dalle 11 alle 15 la strada da Campra a Fuorns sarà interamente dedicata alla mobilità lenta

Evento promosso dall’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino
28 maggio 2025
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In sella senza l'assillo del traffico. Domenica 15 giugno, dalle 11 alle 15, la strada del passo del Lucomagno sarà interamente dedicata alla mobilità lenta. Mtb, biciclette da corsa, e-bike e altri mezzi non motorizzati potranno infatti percorrere il tragitto senza la presenza di veicoli a motore “in un’atmosfera sicura, sostenibile e immersa nella natura”, si legge in un comunicato che fa seguito alla conferenza stampa organizzata mercoledì a Campra per presentare questa prima edizione. Il tracciato si estende per 22 chilometri da Campra a Fuorns, “offrendo paesaggi mozzafiato, aria pura, possibilità di scattare splendide fotografie e momenti di ristoro nei diversi punti lungo il percorso”, con tanto di gastronomia locale.

Il centro nevralgico dell’evento ‘Freipass Lucomagno’ per la parte ticinese sarà il ‘Villaggio Gara’ a Campra, punto di partenza per tutti i partecipanti. Sul posto si troveranno stand promozionali, attività per bambini, animazioni e buvette ben fornite per rifocillarsi e godersi un momento in compagnia. In particolare anche una pista di pump track e trail con dimostrazioni e test bike. Un’occasione anche per riscoprire e meglio conoscere oltre a Campra anche il Centro Pro Natura di Acquacalda, l’Ospizio di Santa Maria e naturalmente Disentis e Sedrun.

Il villaggio a Campra sarà facilmente raggiungibile sia tramite trasporto pubblico (bus di linea), sia con mezzi privati, grazie all’ampio parcheggio messo a disposizione. I promotori invitano la popolazione locale e i partecipanti a pianificare in anticipo i propri spostamenti, tenuto conto della chiusura totale della strada cantonale (dalle 10) durante la manifestazione, fatta eccezione per i veicoli d’emergenza. Le corse del trasporto pubblico da Sud (linea 62.140) saranno garantite fino a Campra. Per ulteriori informazioni sull’evento e per iscriversi è possibile rivolgersi all’InfoPoint Valle di Blenio a Olivone chiamando lo 091 872 14 87 o scrivendo a blenio@bellinzonaevalli.ch. Tra tutti gli iscritti verranno sorteggiati interessanti premi.

Fra le regole previste vi sono il casco obbligatorio, e-bike fino a 25 km/h, luci sempre accese, rispetto del codice della strada, fermate solo a bordo strada, rispetto per l’ambiente con divieto di abbandonare rifiuti, nonché responsabilità individuale e copertura assicurativa. L’evento, inizialmente previsto nel 2019 e poi annullato a causa di un imprevisto sulla tratta grigionese, è ora promosso dall’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino (Otr-Bat), in collaborazione con Disentis Sedrun Turismus e Pro Velo Graubünden. Quest’ultimo fa parte del progetto interregionale ‘Freipass’, sostenuto dalla Nuova politica regionale (Npr), “che mira a valorizzare i passi alpini chiudendoli temporaneamente al traffico motorizzato per promuovere la mobilità sostenibile e renderli fruibili alla popolazione e ai turisti in tutta libertà e spensieratezza”. Il passo del Lucomagno sarà così accessibile a tutti i ciclisti, da quelli più esperti alle famiglie, grazie all’impegno del gruppo di lavoro composto da Otr Bat, Ticino Cycling, l’Ente regionale di sviluppo (antenna Valle di Blenio), Centro Nordico di Campra, Blenio Bike, Pro Lucomagno e Comune di Blenio.

‘Un nuovo modo di vivere il territorio’

«Il Lucomagno è molto più di un passo alpino: è un ponte tra due culture, un modello di turismo sostenibile, un’occasione di vivere la montagna in modo autentico. Un tempo visto come ostacolo tra due valli, il Lucomagno è oggi un punto d’unione, un luogo che rappresenta una visione comune, paesaggistica e turistica», sottolinea Juri Clericetti, direttore dell'Otr-Bat. L’evento Freipass «è la dimostrazione più autentica di questa alleanza, un momento in cui la chiusura temporanea al traffico motorizzato diventa apertura a un nuovo modo di vivere il territorio». Questa collaborazione con la Surselva e Disentis in particolare «si va ad aggiungere ad altre sinergie già avviate, come la Via Francisca del Lucomagno, percorso tematico che valorizza paesaggio, storia e cultura; e la partecipazione al circuito Red Bull X-Alps, dove le nostre regioni si trovano sotto i riflettori europei e mondiali. Un’opportunità dunque unica per promuoverle come luoghi ideali per le attività outdoor».