CASTIONE

La Spiaggetta rimane chiusa: ‘Primi lavori di sgombero già iniziati’

Il gerente del bar, Massimiliano Pantieri, conferma che ancora non vi è una tempistica per la riapertura: ‘Una tromba d'aria estremamente circoscritta’

4 luglio 2025
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Permane attualmente inaccessibile la Spiaggetta di Arbedo, dove martedì un'improvvisa tromba d'aria si è abbattuta sulla struttura, causando danni al bar e la caduta di alcuni alberi, ma per fortuna nessun ferito. Lo conferma Massimiliano Pantieri, gerente del ritrovo situato alla confluenza tra i fiumi Ticino e Moesa: «L'accesso alla spiaggia rimane sbarrato e gli addetti hanno iniziato a ripulire la zona dai vari detriti, per poi procedere in un secondo tempo alla messa in sicurezza di tutto il comparto, condizione indispensabile per poter riaprire all'utenza».

La caduta di alcuni alberi comporta la necessità di controllare quelli rimasti in piedi, così da scongiurare ulteriori danni: «Una volta ripulita la zona, entreranno in scena i forestali, i quali dovranno verificare che non vi siano altri problemi, ma è probabile che qualche albero pericolante andrà rimosso. Anche perché, al di là della nostra attività, il terreno è attraversato da un sentiero, per cui deve rimanere accessibile al transito delle persone in tutta sicurezza».

Rimaniamo in attesa, aggiunge Pantieri, «non abbiamo una tempistica in merito alla riapertura, tuttavia constato con piacere che, nonostante siano trascorsi appena tre giorni dall'evento, chi di dovere si è attivato in modo celere e si sta già provvedendo a una prima pulizia del luogo. Adesso si tratta di accelerare il più possibile i lavori, così da permettere il ritorno della gente: credo sia una priorità anche per il Municipio, proprietario del sedime».

Nel corso del fine settimana Meteo Svizzera prevede altri temporali: «Per noi non è un problema. La zona è chiusa e messa in sicurezza, c'è da sperare che nessuno decida di assumersi rischi inutili, perché fortunatamente martedì non ci sono stati feriti e non vorremmo che ce ne fossero nei prossimi giorni. Per il momento rimaniamo chiusi e aspettiamo l'evolversi della situazione: nel frattempo stiamo cercando di capire come ci possiamo muovere in merito alla perdita di guadagno che questa chiusura comporta».

Il gestore del bar fa ancora fatica a rendersi conto di quanto successo: «Si è trattato di un evento sfortunato, difficile da prevedere. In sette anni non ci era mai capitato di assistere a un evento del genere. La zona della Spiaggetta misura 20'000 metri quadrati e l'area colpita sarà circa di 100 metri quadrati: si è trattato di una tromba d'aria estremamente circoscritta».