POLLEGIO

L'Infocentro AlpTransit passa in mano al Cantone

Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni, ha firmato l'atto legale che mette fine a un iter iniziato nel 2022

8 agosto 2025
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L'ex Infocentro AlpTransit di Pollegio è a tutti gli effetti di proprietà del Cantone. Il presidente del Consiglio di Stato e direttore del Dipartimento delle istituzioni, Norman Gobbi, ha firmato l'atto legale che completa l'acquisizione dello stabile e del terreno.

Come noto, l’operazione di salvataggio dell'infrastruttura – che oggi viene utilizzata come Centro di formazione – era uno dei tasselli legati al progetto per la realizzazione del futuro Ospedale regionale di Bellinzona, in zona Saleggina, e alla parallela rinaturazione del fiume Ticino.

L’acquisizione dell’ex Infocentro AlpTransit – che finora era detenuto dal Cantone con la formula del diritto di superficie – era stata avviata nel gennaio 2022, con la firma di un atto di compravendita fra il Cantone e la Confederazione, rappresentata dall’ente militare Armasuisse Immobili SA. Dal 2022 viene utilizzato dal Cantone quale centro di formazione per le attività legate alla protezione della popolazione.

La firma del contratto aveva segnato l’avvio di due progetti di interesse cantonale per i quali il Gran Consiglio aveva votato, nella primavera del 2021, un credito da 16 milioni di franchi. Da un lato, la pianificazione ai Saleggi quale sede per il futuro Ospedale regionale di Bellinzona, unita alla rinaturazione del fiume Ticino; dall’altro, la contemporanea acquisizione da parte del Cantone dell’ex Infocentro AlpTransit di Pollegio che occupa una superficie di circa 2'800 metri quadrati. Il costo dell’acquisto ammonta a 135'000 franchi.

Con il passaggio di proprietà sottoscritto oggi, la trattativa giunge a conclusione. Il lungo periodo di attesa, che durava dall’inizio del 2022, è stato motivato dall’esigenza di attendere la conclusione dei lavori di bonifica ambientale su un’ex area militare di 10'000 metri quadrati nel terreno della Saleggina a Bellinzona, risanamento che restituisce un ettaro di terreno agricolo di alta qualità, ossia una cosiddetta superficie per l’avvicendamento delle colture (Sac).