Bellinzonese

‘Si ripristini la raccolta ingombranti a Rodi-Fiesso’

Dopo l'aggregazione di Prato Leventina con Quinto questi rifiuti possono essere portati solo all'ecocentro di Piotta

Petizione promossa dall’associazione SvegliaTi.ch
(Ti-Press)
18 agosto 2025
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Ripristinare il servizio di raccolta ingombranti, metalli e legno a Rodi-Fiesso. È quanto chiede una petizione promossa dall'associazione SvegliaTi.ch. Raccolta degli ingombranti che dallo scorso aprile, a seguito dell'aggregazione fra Quinto e Prato Leventina, avviene esclusivamente all’ecocentro di Piotta e solo su appuntamento, come avevano indicato le autorità in un comunicato alla popolazione lo scorso marzo. Anche rifiuti speciali quali prodotti chimici (vernici, spray, insetticidi, diluenti ecc.), neon, batterie per veicoli, materiale inerte delle economie domestiche, apparecchi elettrici ed elettrodomestici devono essere consegnati all’ecocentro di Piotta. “Per la raccolta di tutti gli altri rifiuti restano aperti gli attuali punti di raccolta sul territorio”, si leggeva nella nota.

Il servizio a Rodi-Fiesso, “attivo da decenni e parte integrante della gestione dei rifiuti locali, è stato eliminato senza un’adeguata comunicazione preventiva alla popolazione e senza offrire un’alternativa concreta ed equa”, si legge per contro nella petizione. “Il centro di raccolta più vicino (Piotta) risulta distante, difficilmente raggiungibile da chi non dispone di mezzi propri, e l’introduzione di una tassa di 20 franchi per ogni m3 rappresenta un ulteriore ostacolo per molti cittadini”.

A proposito della tassa, sul sito del Comune si spiega infatti che, dal 2023, ogni cittadino ha diritto a un buono gratuito che permette di consegnare un massimo di 1 m3 di ingombranti (appuntamento da concordare contattando la cancelleria). Nel caso in cui qualcuno necessitasse di usufruire nuovamente del servizio ingombranti e ha già consumato il buono può richiederne altri in cancelleria. E il costo dei buoni supplementari è di 20 franchi l’uno. In ogni caso il ferro e gli elettrodomestici possono essere consegnati illimitatamente e gratuitamente, non rientrando nella restrizione dei metri cubi.

In sostanza i promotori della petizione chiedono dunque a Municipio e Consiglio comunale di ripristinare il servizio di raccolta ingombranti, metalli e legno al centro di Rodi-Fiesso, “almeno con cadenza trimestrale (clima permettendo), tramite container temporanei o servizio mobile”. Domandano poi al Comune di comunicare “in modo trasparente e ufficiale ogni decisione che impatta direttamente sulla qualità della vita dei residenti” e di garantire “pari diritti e pari accesso ai servizi comunali” a tutti i cittadini di tutte le frazioni “senza discriminazioni territoriali”.