Gli interrogativi sollevati riguardano la procedura seguita, la modalità di comunicazione e la mancata informazione ai consiglieri comunali

“L’assunzione del nuovo presidente dell'Autorità regionale di protezione è avvenuta con regolare concorso pubblico? In caso affermativo, quando è avvenuta la pubblicazione e su quali canali? Quanti candidati hanno partecipato e quanti sono stati convocati per un colloquio? In caso negativo, non si risponda banalmente parlando di urgenza. Sappiamo come vanno queste cose...”. In un'interpellanza dai toni decisi il gruppo della Lega in Consiglio comunale chiede al Municipio di Bellinzona, autorità di nomina, com'è andata la procedura per la designazione dell'avvocato Matteo Delcò, appena entrato in servizio al termine di un lungo periodo contrassegnato da malcontento diffuso e verifiche sul clima di lavoro. Prendendo spunto dalla nostra notizia anticipata giovedì, la Lega si dice sorpresa “che un’informazione di tale rilievo sia stata diffusa da terzi” e non dall'autorità di nomina: “Ciò risulta tanto più discutibile se si considera il contesto particolarmente delicato in cui versa attualmente l’Arp 15, sulla quale pende un’inchiesta amministrativa”. Pure inevase da quattro mesi due interrogazioni multipartitiche. Da qui la domanda a sapere se il Municipio ritenga appropriata la modalità comunicativa. Pure lamentato il fatto che “nel preventivo 2026 non traspare questa nomina né la sua sostenibilità economica: non ritiene il Municipio di aver agito con eccessiva leggerezza, privando i consiglieri comunali di un’informazione corretta e completa?”.