La prima assemblea della società ha eletto nel Cda Gian Paolo Lardi (direttore), Michael Roth, Claudio Lardi, Martino Righetti e Rosanna Spagnolatti
"Vogliamo valorizzare l’energia idroelettrica dei Grigioni e generare valore economico per il Cantone e i Comuni, investendo nel futuro del territorio". Lo ha affermato Gian Paolo Lardi, direttore di Repower Moesano Sa, durante la prima assemblea generale della società tenutasi lo scorso 15 aprile a Grono, dove ha la propria sede. Società dalla quale, lo ricordiamo, Buseno, Cama e l’azienda elettrica intercomunale Media Mesolcina Energia (Mme) – che rifornisce i Comuni di Grono, Lostallo e Soazza – acquisteranno l'elettricità a partire dal 2027. Gli altri Comuni della regione si riforniranno invece dall’Azienda elettrica ticinese (Aet), attraverso la società Energia del Moesano (Edm), almeno fino al 2031.
Durante l'assemblea di Repower Moesano gli azionisti – oltre a Repower anche i Comuni di Calanca, Cama e Buseno – hanno riconfermato nel Consiglio d’amministrazione Michael Roth e Gian Paolo Lardi. D’altro canto sono stati eletti come nuovi membri del Cda Claudio Lardi, Martino Righetti e Rosanna Spagnolatti. Il direttore Lardi "ha illustrato ai presenti la strategia energetica svizzera, mettendo in evidenza rischi e opportunità per gli operatori del settore", si legge in un comunicato. "Nel corso dei prossimi mesi è previsto un tavolo di discussione per armonizzare gli obiettivi di tutti i partner coinvolti". Nella nota si sottolinea inoltre che "Repower mira a stabilire nella Regione Moesa una partnership stabile con i Comuni". Non da ultimo viene ribadito che "in futuro è prevista la creazione di nuovi posti di lavoro presso la sede di Repower Moesano Sa a Grono".