Il Comune di Mesocco e la Avium Sa pronti a investire oltre mezzo milione per una struttura più grande, funzionale e accogliente del vecchio capannone
Un nuovo padiglione per eventi e manifestazioni accanto al centro sportivo San Remo di San Bernardino, in sostituzione dell’attuale vetusto capannone acquistato nel 2004. È quanto vuole realizzare il Comune di Mesocco, in collaborazione con la società Avium Sa, promotrice del progetto turistico-alberghiero nella località dell’alta Mesolcina nell’ambito del rilancio turistico firmato Artioli. L’investimento è quantificato in circa 550mila franchi: Comune e Avium Sa metteranno 125mila franchi a testa, mentre un istituto bancario ha assicurato una sponsorizzazione di 300mila franchi nello spazio di tre anni.
Nel messaggio per la richiesta del credito sottoposto al Consiglio comunale, il Municipio sottolinea come l’attuale capannone, pur svolgendo il suo ruolo durante la bella stagione, non è adatto a un uso invernale e si presenta in uno stato di decoro appena sufficiente per una località turistica. L’idea è quindi quella di acquistare “un padiglione che possa essere disponibile tutto l’anno per vari tipi di manifestazioni ed eventi”. Oltre a presentarsi in modo chiaramente più accattivante, la nuova struttura avrà una dimensione maggiore e sarà completa di palco, tecnica audio, luci e video, zona deposito e camerini, copertura per cucina mobile e servizi igienici prefabbricati.
Il PalaEventi – così sarà chiamata la nuova struttura – sarà installato nella zona a sud del villaggio e sul lato nord dell’attuale corpo di servizio e ristorazione del centro sportivo San Remo, in zona edifici e impianti pubblici di proprietà del Patriziato, che ha dato il suo benestare. Se il legislativo – convocato in seduta il 12 maggio – approverà la proposta, si prevede la posa del padiglione entro giugno di quest’anno, così da averlo a disposizione già durante la prossima estate.
«Oltre a non essere adeguata a livello estetico, ci siamo resi conto che con le attuali strutture mobili provvisorie è molto difficile soddisfare l’alta richiesta per organizzare eventi estivi e invernali – aggiunge il sindaco Mattia Ciocco da noi interpellato –. La qualità della nuova struttura, sicuramente più bella e funzionale, favorirà un ampio ventaglio di appuntamenti, dai concerti alle attività culturali e per i giovani. Il tutto grazie alla buona collaborazione tra pubblico e privato». L’amministrazione operativa sarà affidata al Comune. L’utilizzo sarà gratuito o a prezzo di favore per lo stesso ente locale, per le società locali e l’Ente turistico Moesano, mentre l’affitto da parte di terzi sarà definito da un tariffario ufficiale.
Nei piani del Comune c’è però molto di più del previsto padiglione: “L’idea – si sottolinea infatti nel messaggio – è che il PalaEventi possa garantire la sua funzione per alcuni anni in attesa di poter concretizzare il progetto di un palazzetto dello sport”, che funga anche da sala multiuso, “già previsto dal concetto di sviluppo di San Bernardino”. Il sindaco conferma le intenzioni per uno sviluppo ulteriore del centro sportivo in chiave di eventi e sport all’interno. «L’auspicio è che il PalaEventi porti i riscontri auspicati, in modo di creare i presupposti per finanziarie in un futuro prossimo una nuova costruzione per un investimento di diversi milioni di franchi».
Attualmente il Centro sportivo San Remo, dotato di bar e servizi vari, offre attività di svago dalle più adrenaliniche a quelle più soft. Per gli appassionati di tennis la struttura dispone di due campi artificiali in tartan. Un terzo campo multifunzione è adibito alla pallavolo, al calcio, oppure al basket, mentre un campo in sabbia permette anche di giocare a beach volley. Per chi preferisce attività più rilassanti, sono a disposizione il minigolf, il ping pong o le bocce sulla sabbia. Il centro sportivo è aperto dalle 9 alle 19 da fine giugno a fine agosto e in inverno i campi da gioco vengono convertiti in pista di ghiaccio. Integrato alla struttura, nelle immediate vicinanze si trova il Parco Avventura, che offre percorsi sospesi da un albero all’altro, in piena sicurezza, fino a più di dieci metri di altezza. Nei piani futuri del progetto San Bernardino Swiss Alps di Artioli, ricordiamo, c’è appunto anche la valorizzazione del centro sportivo tramite la realizzazione di nuove infrastrutture come ad esempio piscina coperta, campi da padel e calcio. Musica di un futuro non troppo distante.