Strada per i Monti di Laura, massimo 5’000 franchi di contributi

Da 500 a massimo 5’000 franchi di contributi di miglioria per il risanamento della strada forestale che da Roveredo porta ai Monti di Laura. È quanto dovranno sborsare i proprietari delle cascine raggiungibili grazie, appunto, alla strada in questione. Lo ha indicato in un comunicato alla popolazione il Municipio di Roveredo, rispondendo ad alcune lettere inviategli da cittadini che avevano sollevato dubbi in merito a una possibile disparità di trattamento per quanto riguarda l’ammontare massimo dei contributi. Cittadini che in sostanza temevano che il tetto massimo di 5’000 franchi fosse concesso solo a chi aveva ricorso contro la procedura di comprensorio inerente al ripristino della strada. Ricorsi a seguito dei quali il Comune era poi riuscito a trovare una “soluzione conciliativa” con i proprietari, la quale stabiliva, appunto, una forchetta dai 500 ai 5’000 franchi per i contributi di miglioria. Un accordo che vale dunque per “tutti i proprietari di case di vacanza per singola cascina”. L’ammontare – che sarà stabilito in una fase successiva – dipenderà da questioni tecniche, come ad esempio la metratura della costruzione o i chilometri che bisogna percorrere per arrivarci.

Esclusi i costi per la pista forestale della piantagione Vif

Nella comunicazione si precisa inoltre che “le situazioni di immobili che eccedono l'ipotesi della cascina singola andranno valutate in maniera differente”. In altre parole, i proprietari di strutture come alberghi o edifici plurifamiliari non sottostanno al tetto massimo di 5’000 franchi. Esclusi dalla quota di contributi a carico dei privati sono invece i costi per la pista forestale della piantagione Vif. Ricordiamo infatti che il progetto per il risanamento e l’allargamento della strada che porta ai monti di Laura, prevede, oltre a quest’ultima pista, anche la realizzazione di sei nuovi piazzali per l'esbosco e il deposito del legname, così come un bacino antincendio. Il tutto per un investimento stimato a 8,75 milioni di franchi, in gran parte (6,64 milioni) sussidiati dal Cantone dei Grigioni e dalla Confederazione. I lavori saranno svolti a tappe e dovrebbero durare al massimo 7 anni.

Lavori che nel frattempo sono già iniziati limitando di conseguenza l’accesso ai Monti. Accesso che, ricorda il Municipio, è consentito solo a veicoli a motore in ambito di attività forestali oppure a chi è stata rilasciata un’autorizzazione, che viene ovviamente concessa ai proprietari degli immobili presenti sui Monti. A questo proposito nelle lettere si chiedeva anche se le limitazioni dell’utilizzo della strada a causa del cantiere comportasse un risarcimento. Risarcimento che non è previsto, siccome “l'uso della proprietà sui Monti è garantito”.