Grigioni

Il Gran Consiglio retico respinge la proposta UDC di allentare le norme sugli abbattimenti dei lupi

Approvata solo una mozione ridotta per coinvolgere i cacciatori nella regolazione della popolazione di lupi

28 agosto 2025
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L'UDC ha subito una pesante sconfitta oggi nel Gran Consiglio retico nel tentativo di allentare le condizioni quadro per i cacciatori in merito alla regolazione della popolazione di lupi. Su richiesta del Governo, il parlamento ha approvato solo una versione fortemente ridotta di una mozione.

Il legislativo, come auspicato dall'esecutivo, ha approvato soltanto il primo punto della mozione del gruppo parlamentare democentrista, che recita: "Coinvolgere maggiormente tutti i cacciatori grigionesi con licenza nella regolazione degli effettivi di lupo e autorizzare gli abbattimenti di lupi da parte di tutte le persone in possesso di una licenza di caccia valida".

Tuttavia, l'incarico - il termine equivale alla mozione nel diritto federale - è già realizzato. Nella sua risposta all'atto parlamentare, l'esecutivo ha dichiarato che anche quest'anno il Cantone offrirà ai cacciatori corsi di formazione nelle regioni, che daranno diritto ai partecipanti di regolamentare la popolazione di lupi.

Sulla base delle esperienze maturate finora, il Governo retico intende mantenere il coinvolgimento dei cacciatori nell'abbattimento di interi branchi di lupi durante la stagione di caccia alta e la caccia speciale. L'Ufficio cantonale per la caccia e la pesca sarebbe inoltre disposto a coinvolgere i cacciatori nella regolazione dei cuccioli.

Tre richieste rifiutate

Sono anche state respinte dal Gran Consiglio, come già dall'esecutivo a inizio maggio, ulteriori tre richieste dell'UDC. È stata accantonata l'idea di infliggere solo multe amministrative di modesta entità in caso di abbattimenti illegali, invece di avviare un procedimento penale contro il cacciatore colpevole, come avviene attualmente. Inoltre, non ci sarà alcuna caccia speciale al lupo se i piani cantonali di abbattimento verranno rispettati.

Entrambi i punti violavano il diritto superiore, ha spiegato la consigliera di Stato Carmelia Maissen (Centro). "Ci impegneremo però a Berna affinché a medio termine si possa raggiungere una soluzione diversa", ha assicurato rivolgendosi all'UDC.

Possibilità di abbattimento esaurite

Un'altra richiesta dell'UDC di far autorizzare dalla Confederazione un numero possibilmente elevato di uccisioni si è rivelata obsoleta, poiché già soddisfatta. "Come lo scorso anno, stiamo sfruttando tutte le possibilità in materia di richieste di abbattimento", ha assicurato Maissen, che è responsabile del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, cui fa capo anche il servizio dei guardiacaccia.

Proprio ieri l'esecutivo retico ha comunicato che l'Ufficio federale dell'ambiente ha approvato la richiesta del Cantone dei Grigioni di regolare in maniera proattiva il numero di lupi sul territorio. Nel prossimo periodo di regolamentazione, potranno quindi venir eliminati due terzi di tutti i cuccioli di lupo su suolo retico. I lupi potranno essere abbattuti dal prossimo primo settembre alla fine di gennaio 2026.