Locarnese

Navigazione, il governo chiede un ‘confronto urgente’ con Snl

La disdetta del Contratto collettivo di lavoro per i marinai di Locarno è solo uno degli elementi che hanno spinto il Cantone ad attivarsi

L’estate calda del 2017
(Ti-Press)
26 giugno 2025
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Un rapporto firmato dal suo rappresentante nel Cda della Società navigazione Lago di Lugano (Snl), ma anche l'invio di una richiesta di confronto urgente con la stessa Snl.

Sono i due passi mossi dal Cantone, che dice di aver “preso atto con preoccupazione” dei recenti sviluppi relativi alla situazione in seno alla Snl. Lo si viene a sapere da una nota diramata pochi minuti fa. “Oltre alla disdetta unilaterale del Contratto collettivo di lavoro vigente per gli ex collaboratori della Gestione governativa laghi ancora alle dipendenze di Snl e attivi sul Lago Maggiore (disdetta unilaterale anticipata da “laRegione” riferendo di un'interrogazione di Fabrizio Sirica e cofirmatari, ndr) il Consiglio di Stato attraverso i suoi servizi ha seguito con crescente preoccupazione situazioni viepiù problematiche che interessano la gestione del traffico lacuale (pubblico e turistico), che sono sfociate – tra l’altro – anche in una procedura formale dell’Ufficio federale dei trasporti”.

Nel merito, il Consiglio di Stato ricorda come il Cantone “abbia ribadito a più riprese l’importanza del comparto della navigazione per il settore del trasporto e il turismo in Ticino. Tale convinzione si è concretizzata a livello istituzionale nell’impegno a favore del ‘Progetto cantonale per la navigazione sul Lago Maggiore e sul Lago di Lugano’, tramite l’istituzione di un tavolo di lavoro e la coordinazione dei diversi portatori d’interesse, e nelle trattative con le autorità federali e con la controparte italiana, le quali hanno permesso di garantire alla concessionaria Snl una gestione autonoma della navigazione di tipo turistico e pubblico di linea anche sul bacino svizzero del Lago Maggiore, oltre che sul lago di Lugano”. Queste premesse “avrebbero dovuto garantire l’attuazione del progetto ‘Venti35’, che prevede l’elettrificazione della flotta per promuovere una navigazione ecologicamente sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia”.

In considerazione delle problematiche emerse negli scorsi mesi, il Consiglio di Stato dice in conclusione di essersi “immediatamente attivato chiedendo un rapporto sulla situazione al proprio rappresentante in seno al Consiglio d'amministrazione della Snl (Alessandro Speziali, ndr). In attesa di un riscontro, nella seduta del 25 giugno scorso il Consiglio di Stato ha deciso l’invio di una richiesta di confronto urgente con la stessa Snl”.