Piena soddisfazione degli organizzatori, sia per la qualità musicale, sia per l'ottimo riscontro del pubblico (che è ringiovanito)
Si è chiusa sabato sera, con grande soddisfazione, la 41esima edizione di JazzAscona, la prima sotto la direzione artistica e operativa di Nolan Quinn. Il bilancio è molto positivo sia sul piano artistico sia per l’elevata affluenza di pubblico, favorita anche da un meteo decisamente estivo. Si stima che oltre 50mila spettatori abbiano preso parte alle dieci giornate del festival, un dato che soddisfa ampiamente il presidente Guido Casparis, il quale sottolinea in particolare il significativo ringiovanimento del pubblico, “segno della capacità di JazzAscona di rinnovarsi pur restando fedele alla propria storia e identità”. Casparis esprime soddisfazione anche per i riscontri positivi ricevuti da clienti, sponsor e operatori turistici, sottolineando come “le prospettive a breve e medio termine siano promettenti, anche grazie a nuovi progetti attualmente in discussione con partner in Svizzera e negli Stati Uniti, che daranno nuovo impulso e dinamismo al festival”.
Alla sua prima edizione alla guida del festival, Nolan Quinn tiene innanzitutto a ringraziare collaboratori e staff per “lo straordinario sostegno ricevuto”. E ancora: “Abbiamo costruito un festival solido, con risultati lusinghieri sotto il profilo qualitativo, e molte performance hanno superato le aspettative”. Quinn esprime gratitudine per la programmazione di New Orleans curata da Adonis Rose e sottolinea il sostegno dato alla scena musicale svizzera e ticinese e alla musica giovane, su cui la direzione del festival continua a puntare in maniera decisa grazie al programma Groovin’Up.
Fra i numerosi artisti che si sono messi in particolare evidenza, spiccano in particolare tre cantanti: la travolgente Nicolle Rochelle, presente per tutti i dieci giorni in due formazioni diverse; la raffinata Andromeda Turre, magnificamente supportata da sette musicisti della New Orleans Jazz Orchestra, ed Elina Duni, vincitrice dello Swiss Jazz Award 2025, che ha incantato il pubblico con una performance intensa, arricchita da sfumature psichedeliche su un tessuto musicale ispirato al folk mediterraneo.
La 42esima edizione si svolgerà dal 25 giugno al 4 luglio 2026.