Locarnese

‘Luci e ombre’, il balletto delle date

La tre giorni di festa in riva al lago, tra Locarno e Muralto, spostata quest'anno a fine luglio. E in futuro potrebbe slittare ad agosto

Uno scatto dalla collina durante la scorsa edizione
(Ti-Press)
22 luglio 2025
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Il balletto delle date, con il Film Festival di Locarno a dirigere le danze (è manifesta l'intenzione di anticipare in futuro la rassegna), ricade a cascata sugli altri eventi. In particolare Moon&Stars, ma pure sul lungo weekend di “Luci e ombre”. I contenuti della 25esima edizione della tre giorni, prevista da venerdì 25 a domenica 27 luglio prossimi, sono stati presentati da Marco Maggi, presidente dell'Ente per le iniziative del Locarnese, e da Monica Poroli, membro di comitato.

Il primo tema affrontato da Maggi è stato proprio quelle dello spostamento delle date: «Fino all'anno scorso la nostra manifestazione si svolgeva in un weekend d'inizio luglio. Per l'edizione del 2025, che fra l'altro è la nostra 25esima, abbiamo optato per l'ultimo fine settimana del mese. La ragione è presto detta: il nostro obiettivo è coinvolgere il maggior numero possibile di persone, non solo ticinesi, ma anche turisti. In questi giorni, a cavallo tra Moon&Stars e il Film Festival, nel nostro cantone i vacanzieri sono ancora molti. Non sapremo, per contro, cosa avverrà nei prossimi anni e se rimarrà un weekend di luglio a disposizione per noi. Eventualmente, dal 2027 potremmo pensare di far slittare “Luci e ombre” all'inizio del mese di agosto».

La manifestazione dell'Ente iniziative del Locarnese, con una spesa di circa 230mila franchi, sta crescendo, rimanendo ad accesso gratuito per tutti. Quest'anno le postazioni saranno 18, tra il Burbaglio e i Giardini Arp, coinvolgendo per la prima volta anche Largo Zorzi. Due i mercatini con un'ottantina di bancarelle. «Non mancherà la musica e saranno proposte specialità enogastronomiche, prodotti locali, degustazioni, esposizioni di vetture ed esibizioni di artisti di strada – prosegue Maggi –. L'apice sarà raggiunto con lo spettacolo pirotecnico, previsto sabato alle 22.30. In caso di condizioni meteo avverse, e mi riferisco soprattutto al vento, potremmo posticiparlo a domenica, alla stessa ora, o addirittura a lunedì».

Meno inquinamento e meno rumore

I fuochi d'artificio sono confezionati e sparati dagli specialisti di una ditta asconese. «Verrà utilizzato materiale pirotecnico all'avanguardia e biodegradabile – garantisce il presidente del comitato organizzatore –. Le emissioni foniche saranno del 40 per cento inferiori rispetto a quelle dei fuochi artificiali tradizionali. Il tema scelto quest'anno è “Tra le luci del tempo”, con riferimento ai 25 anni della nostra manifestazione. Sono previste novità coreografiche, 10mila spari fino a 230 metri di altezza e 27 zattere». Niente droni? «Abbiamo riflettuto a lungo sul tema e ancora lo stiamo facendo. Il nostro spettacolo è di trenta minuti; per avere la stessa durata impiegando i droni dovremmo spendere almeno il triplo dell'attuale budget e non abbiamo a disposizione così tanti soldi. Inoltre, i droni prima della partenza e per l'atterraggio hanno bisogno di ampi spazi in un'area del lungolago. Ma non ne abbiamo ancora individuata una adatta».

Le acrobazie in cielo del PC-7 Team

Un'altra novità di “Luci e ombre 2025” saranno le esibizioni del PC-7 Team, pattuglia acrobatica ufficiale delle Forze aeree svizzere, previste venerdì e sabato tra le 19 e le 19.30 sul Lago Maggiore. Si tratta di velivoli a elica della scuola per piloti militari e civili, che si esercitano ogni anno per un periodo all’aeroporto di Locarno/Magadino. Durante gli orari delle esibizioni (che saranno commentate dal già comandante dell'aeroporto militare di Magadino Tiziano Ponti) vige il divieto di presenza di droni, parapendio eccetera.

Il sostegno finanziario

La tre giorni di festa è sostenuta finanziariamente dall'Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (Otlmv), da sette Comuni che si affacciano sul golfo locarnese del Verbano, dalle tasse incassate per l'affitto degli stand, da associazioni legate al settore della ristorazione, dalla tassa sociale e da sponsor privati. Ancora in questi giorni Maggi incontrerà albergatori e altri possibili sostenitori per raccogliere contributi.

Un accenno al numero di persone che si impegnano per l'organizzazione: oltre ai dieci membri del comitato dell'Ente iniziative del Locarnese, durante il lungo fine settimana sono presenti 300 addetti nelle diverse postazioni; la sicurezza è garantita da una quarantina di agenti, mentre per lo spettacolo pirotecnico ci saranno alcune centinaia di persone: in parte sulle imbarcazioni (Polizia lacuale e membri delle Società di salvataggio) e in parte a terra (Salva, Pompieri). La logistica e il materiale necessario sono predisposti dall'Ufficio manifestazioni di Locarno e dal Comune di Muralto. Per quanto riguarda la viabilità, il traffico privato subirà delle limitazioni e verrà deviato tra le 20 e le 24 di sabato. Sarà invece garantito il transito dei bus. Gli organizzatori consigliano di raggiungere la città con i mezzi pubblici, treno e bus.

L'annotazione conclusiva di Maggi: «Quest'anno la Navigazione non proporrà la consueta crociera per lo spettacolo pirotecnico. Ci hanno spiegato che il battello utilizzato a questo scopo è stato prenotato per la crociera musicale del Comune di Gambarogno. A mio avviso si tratta di un'occasione persa».