Una mostra collettiva con 30 fra artiste e artisti, accompagnata sera dopo sera da incontri, scoperte, musica e Dj set
Trenta fra artiste e artisti che espongono e vendono le loro opere; 11 serate (dal 5 al 16 agosto) all’insegna della curiosità e dell’offerta culturale aperta e variegata; ma soprattutto “una comunità di persone appassionate d’arte che si dedicano all’espressione creativa di ciò che hanno dentro”.
C’è come sempre tanta passione, a permeare le attività del Centro culturale Vecchia Locarno, situato in vicolo Motta (la stradina pedonale che sale verso il nucleo storico partendo dall’entrata principale dell’Albergo Dell’Angelo). Lo avevamo visto ad esempio in occasione del concorso di pittura organizzato a giugno e lo osserviamo adesso passando in rassegna il programma di “Vecchia Locarno al Festival”, la manifestazione che a pochi passi da Piazza Grande accompagnerà lo svolgimento del Locarno Film Festival con proposte alternative che varieranno dalla musica all’artigianato, all’arte, alla cinematografia, al teatro e al ballo. Il tutto, gratuitamente.
Si apre martedì 5 agosto con il vernissage della mostra collettiva (poi allestita fino al 16 agosto). L’inaugurazione è aperta a tutti e inizierà alle 19, con la possibilità di parlare con gli artisti delle loro opere. Elio Pollini si esibirà in alcuni assoli di chitarra elettrica. Buffet offerto, mentre le bevande saranno a pagamento. Ogni sera si tirerà tardi con Dj set che – proposta interessante – potranno essere gestiti alla console da un Dj invitato (come Tomluis il 5 agosto), oppure da chiunque porti le sue passioni musicali in una chiavetta Usb per animare i cosiddetti “open desk Dj”, previsti tutte le sere da mercoledì 6 a sabato 16 agosto, tranne il 12 agosto (ci sarà Dj Alex) e il 15 agosto (Nicola Tallone con violoncello e musica elettronica).
Sin dal giorno d’apertura (mercoledì 6 agosto) “Vecchia Locarno al Festival” proporrà, dalle 20 alle 22, incontri particolari con diversi personaggi. Il primo della lista è il popolare Flavio Sala, attore e regista teatrale, che animerà la serata dialogando con il coordinatore della rassegna e membro di comitato del Centro culturale, Adarsh Sitapati. A Sala seguiranno Michele Decarli (aiuto all’ascolto attivo) il 7 agosto, Miguel Baraka con Radici (concerto acustico) l’8, Luca Fellaz con i segreti della nascita dei suoi brani musicali (sabato 9); e poi ancora il “pop riflessivo” di Jade domenica 10; la proiezione del “corto” ‘Mind The Gap’ unitamente al regista Marco Bitonti e all’attore Geoffrey Punter, con cui si parlerà di cinema, lunedì 11; i racconti di Lisa Ferretti, programmatrice del Teatro San Materno di Ascona, martedì 12; e la lezione di pizzica che Salvatore Notarrigo impartirà sabato 16 al finissage della mostra, previsto dalle 20 alle 22.
Informazioni sul Centro culturale si trovano sul sito vecchialocarno.ch, dove sotto “Contatto” c'è un’animazione che aiuta a localizzare il luogo in cui si svolgeranno tutti gli eventi.