Una rotatoria alle Cinque vie per rendere più sicuro e fluido il traffico

Una rotatoria alle Cinque Vie, per rendere più snello e sicuro il traffico, soprattutto nei momenti di criticità. La proposta l'ha formulata il consigliere comunale di Locarno Sašo Lazarov (Il Centro) in una mozione che richiama l'attenzione di Palazzo Marcacci su uno dei punti più critici della viabilità cittadina. L’obiettivo, riferisce l'interessato, è migliorare il traffico, ridurre i rischi per pedoni e ciclisti e abbattere le emissioni dovute ai continui rallentamenti. Nelle ore di punta il traffico diventa congestionato, con code che penalizzano residenti, turisti e attività commerciali. A ciò si aggiungono i pericoli crescenti per chi si sposta a piedi o in bicicletta. Secondo Lazarov, la rotatoria «Non è solo un’opera infrastrutturale, ma un investimento sul futuro di Locarno». Le esperienze in altri comuni svizzeri dimostrano infatti che le rotonde riducono la velocità media dei veicoli, limitano gli incidenti e consentono attraversamenti pedonali più sicuri.Nello specifico con l'atto parlamentare il consigliere del Centro chiede l’elaborazione di uno studio di fattibilità che consideri impatto ambientale, costi, varianti progettuali e tempi di realizzazione, con un approccio partecipativo che coinvolga cittadini e associazioni. Essendo strade toccate dalla proposta in parte di competenza cantonale, sarà indispensabile la collaborazione con il Dipartimento del territorio. Tra le ipotesi, anche l’eventuale supporto di semafori regolatori, sul modello già sperimentato a Quartino. šš
Dovesse superare i vari ostacoli legislativi, ecco che la rotonda «potrebbe diventare un esempio replicabile anche in altri punti critici della città, contribuendo a una mobilità più moderna, sostenibile e sicura, a beneficio di residenti, turisti e attività economiche», conclude il mozionante.