Una folla delle grandi occasioni si è assiepata per partecipare alla tradizionale cerimonia di inizio anno
A Massagno domenica è andata in scena la prima cerimonia augurale del nuovo corso, cioè dopo il forte rinnovamento delle autorità comunali. Tanta la curiosità per il dopo-Giovanni Bruschetti: un foltissimo pubblico (presente pure l'ex sindaco) ha stipato il Cinema Lux, molte persone si sono dovute sedere sui gradini e altre non sono nemmeno riuscite a entrare ed hanno seguito l'evento dall'atrio.
Tra diversi intermezzi musicali, proposti da Massagno musica e Coro Val Genzana, si sono tenuti gli interventi di Franco Locatelli, presidente della Pro Massagno (che come sempre ha organizzato la cerimonia), del presidente del Consiglio comunale Federico Centonze, e del direttore delle scuole elementari Andrea Arigoni. Un istituto, ha ricordato, frequentato da ben 420 alunni, facendone uno dei pù grandi in Ticino.
L'intervento più atteso era quello della nuova (da febbraio 2024) sindaca Simona Rusconi, che accanto ai temi noti della politica comunale, come il progetto del Palco urbano presso i magazzini Aem, si è soffermata sul concetto di aggregazione sociale e di accoglienza, dice, che sono peculiari di Massagno. Numerose le autorità presenti: il consigliere nazionale Simone Gianini, il presidente del Governo Christian Vitta, una mezza dozzina di sindaci della collina e altri rappresentanti comunali. A fare gli onori di casa i municipali e il segretario comunale di Massagno. Al termine della cerimonia, una buona parte dei presenti al Lux si è riversata nel sottostante salone Cosmo dove è stato offerto un rinfresco.