laR+ Luganese

Tutto esaurito per le porte aperte al Pse di Lugano

Circa 300 persone hanno visitato il cantiere dello stadio ieri, sabato 25 gennaio. Roberto Badaracco: ‘Successo che conferma l’interesse per la struttura’

Alcune tribune sono (quasi) già a tetto
(Ti-Press)
26 gennaio 2025
|

Sono quasi trecento le persone che hanno partecipato alla prima giornata di porte aperte sul cantiere del Polo sportivo e degli eventi (Pse), tenutasi ieri a Lugano. Un successo da tutto esaurito, ci conferma il capodicastero Cultura, sport ed eventi della Città Roberto Badaracco.

I partecipanti, in gruppi di venticinque persone spalmati su una dozzina di turni da quarantacinque minuti, in seguito a una prima infarinatura teorica hanno preso parte a un percorso condotto dai responsabili tecnici. Il cantiere, quantomeno per quanto riguarda lo stadio che è la prima delle grandi opere a essere stata iniziata, ha già superato il giro di boa. La tribuna nord è la parte più avanzata ed è ormai praticamente già conclusa. Segue poi la tribuna ovest che è pure a buon punto, mentre poi si procederà con la tribuna est. L’ultima a sorgere sarà la tribuna sud, che attualmente funge da ingresso per il cantiere. Infine, toccherà alle varie rifiniture. «I tempi di realizzazione sono perfettamente rispettati – osserva il vicesindaco –: entro la fine dell’anno lo stadio dovrebbe essere finito. Poi seguiranno alcuni mesi di collaudo e in primavera, tra maggio e giugno del 2026, è attesa l’inaugurazione vera e propria».

Se le tempistiche non sono un problema, negli ultimi mesi non sono mancate varie polemiche su altri temi, dalle modifiche al progetto iniziale al superamento dei costi. «Al di là di tutte le polemiche, la giornata di sabato dimostra che la popolazione conferma il proprio interesse nei confronti di quest’importante opera – osserva Badaracco –, complice anche il periodo molto positivo per il Lugano Calcio, c’è tanta attesa». Il successo delle porte aperte è stato tale «che pensavamo di riproporle ancora una volta in primavera, quando i lavori saranno più avanzati».