In un’interpellanza con 18 domande, chiede all’Esecutivo i motivi di questa scelta volta a migliorare i processi lavorativi e di gestione del personale
Non solo gli Stati Uniti si affidano a specialisti per analizzare i processi di lavoro dell’amministrazione, ma anche il Comune di Torricella-Taverne ha preso una strada simile. Se Oltreoceano hanno optato per la creazione di un nuovo dipartimento, nel comune situato lungo il fiume Vedeggio è stato deciso di ricorrere a un audit esterno. Una scelta non del tutto chiara per l’intero gruppo Plr in Consiglio comunale (primo firmatario Daniele Bricalli), che l’ha portato a presentare un’interpellanza con ben diciotto domande.
Il gruppo liberale radicale, “ritenendo insoddisfacenti le risposte ottenute nell’ultima seduta consigliare, che non ha permesso di determinare la reale portata delle problematiche riscontrate – in merito all’efficienza, l’efficacia e la conformità delle pratiche lavorative e di gestione del personale –, e data l’importanza di un progetto simile e delle sue conseguenze” chiedono al Municipio: se “la necessità di affidarsi a un audit esterno è nata nel corso di questa legislatura”; quali sono state le ragioni per affidarsi a esperti esterni; di illustrare “esempi concreti e significativi a comprova della necessità di migliorare i processi di lavoro”; quali sono i dipendenti sottoposti a tale audit e se il sindaco può confermare “quanto da lui detto, che anche il direttore delle scuole comunali è stato sottoposto a un esame delle sue competenze pedagogiche” e se ciò fosse vero “come mai un audit esterno sui processi di lavoro intervenga su un aspetto così tecnico”.
Il gruppo ha chiesto inoltre quando siano nate le preoccupazioni, quali misure di controllo fossero state adottate in passato, e se i colloqui di valutazione personale dei dipendenti siano stati svolti regolarmente come previsto dalla legge. Chiedono anche se, in assenza di questi incontri, il capodicastero abbia mai sollecitato il rispetto delle normative e se le problematiche emerse siano state segnalate al responsabile.
Inoltre, i liberali radicali vogliono anche sapere se tale audit coinvolgerà anche i membri dell’Esecutivo; quando verranno concluse tali valutazione; a quanto ammonta il costo e se verrà creato un messaggio municipale apposito. Infine, il gruppo vuole sapere quali possibili provvedimenti potrebbero essere presi e se le valutazioni saranno rese pubbliche.