Luganese

Pregassona bloccata per un uomo barricato in casa

Stando a informazioni raccolte sul posto, e non confermate per ora dalla Polizia cantonale, si tratterebbe di una persona armata con disagio psichico

Il blocco di via Ceresio in prossimità dell’imbocco verso viale Cassone
8 aprile 2025
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Quasi due ore di blocco totale. Un silenzio surreale ha avvolto il tratto di via Ceresio nei pressi dell’Aldi, tra le 11.30 e le 13.15 circa, quando la polizia ha integralmente bloccato il traffico (motorizzato, ma anche pedonale), sigillando l’intera area. Il motivo è un uomo barricatosi in casa in uno dei palazzi popolari antistanti al supermercato su via Industria, come ci conferma la Polizia cantonale. Si tratterebbe di una persona affetta da disagio psichico. L’operazione di polizia è ancora in corso, sul posto c’è il Gruppo prevenzione e negoziazione del Reparto interventi speciali della Polcantonale, che sta trattando per far uscire l’uomo dall’appartamento.

L’imponente dispiegamento di forze dell’ordine, come anche i divieti imposti – di transito, ma anche solo di esposizione nei pressi del palazzo, tant’è che è stato vietato di affacciarsi sul balcone e le persone sono rimaste chiuse negli appartamenti e negli esercizi pubblici della zona –, hanno causato la proliferazione di varie teorie. C’è chi ha detto che si sarebbe trattato di una persona armata, qualcuno è arrivato persino a dire che si sarebbero sentiti degli spari. In realtà, da nostre informazioni, si tratterebbe di armi bianche. Le rigide disposizioni di polizia sarebbero dovute più che altro al prudenziale protocollo iniziale, necessario fintanto che non è stata compresa appieno la fattispecie. Poco dopo le 13 il transito è stato ripristinato, sebbene il blocco abbia suscitato importanti ingorghi attorno a mezzogiorno.