Luganese

Giornata mondiale della gioventù, Lugano invasa da 800 giovani

Al padiglione Conza sono andati in scena tre giorni gioiosi, ricchi di spiritualità, testimonianze, laboratori, musica e accoglienza

Immortalato un momento dell’incontro al Conza
(Gmg)
5 maggio 2025
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Oltre 800 giovani provenienti da tutta la Svizzera si sono riuniti a Lugano per la Giornata mondiale della gioventù (Gms): tre giorni di fede, musica e fraternità, dal 2 al 4 maggio. Lugano ha accolto con entusiasmo i giovani per vivere insieme la Gmg. La nota stampa sottolinea che sono stati tre giorni intensi e gioiosi, ricchi di spiritualità, testimonianze, laboratori, musica e accoglienza, nel segno del tema: “Pellegrini di speranza”.

L’evento, promosso dal Comitato nazionale Ggm sotto la presidenza di Mons. Alain de Raemy, e coordinato localmente da don Kamil Cielinski insieme a Valentina Anzini e don Carlo Vassalli, responsabili della Pastorale giovanile diocesana, ha rappresentato un momento di forte comunione tra le tre regioni linguistiche svizzere, segnando una tappa significativa per la pastorale giovanile nazionale. I partecipanti sono stati accolti da 73 famiglie del Ticino, principalmente nel Luganese, ma anche da Tesserete e Giubiasco, offrendo circa 170 posti letto gratuiti. Altri alloggi sono stati messi a disposizione presso la palestra dell’Istituto Elvetico, il Seminario San Carlo e il Padiglione Conza, centro operativo e simbolico dell’evento.

Il programma si è articolato tra momenti di riflessione, celebrazioni liturgiche, workshop tematici e musica dal vivo. Due le Messe principali: quella del sabato mattina presieduta da Mons. Jean-Marie Lovey, e quella conclusiva della domenica, aperta al pubblico, presieduta da Mons. Alain de Raemy, alla quale hanno partecipato oltre 900 persone.