Luganese

Avanti con Ticino&Lavoro rimpiange il semaforo in riva Vela

Per il gruppo, la rimozione dell’impianto sul lungolago di Lugano – in esercizio dal 2016 al 2024 – ha creato disagi alla viabilità

Otto anni ‘provvisori’
(Ti-Press)
23 maggio 2025
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Una situazione “insostenibile”. Il gruppo Avanti con Ticino&Lavoro – primo firmatario: Michele Codella – ha presentato un’interrogazione al Municipio di Lugano lamentando “importanti disagi alla viabilità urbana” a causa della soppressione del semaforo in riva Vela. L’impianto, allestito nel 2016 nei pressi di Palazzo civico, pur essendo stato definito fin da subito provvisorio è rimasto al suo posto per ben otto anni, fino all’anno scorso, quando è stato sostituito da un attraversamento pedonale. E sebbene sia stato criticato, dal Centro in particolar modo, ora c’è chi lo rimpiange.

Secondo il gruppo il semaforo aveva il merito infatti di raggruppare i flussi pedonali e regolare i tempi di attraversamento, “garantendo in tal modo una certa fluidità al traffico veicolare, soprattutto nelle ore di punta”. La sua eliminazione avrebbe invece generato “situazioni di blocco pressoché continuo lungo il tratto interessato, con ripercussioni su numerose linee del trasporto pubblico, colonne che si estendono talvolta fino al Palazzo dei congressi e una perdita di funzionalità dell’intero asse viario. Episodi estremi, come i 7-8 minuti necessari per percorrere 80 metri con il trenino turistico estivo, confermano l’insostenibilità della situazione attuale”.

Citando il Masterplan Lungolago e Centro, seguono dunque otto domande all’Esecutivo, a cominciare dalle valutazioni tecniche che hanno portato alla decisione di sopprimere il semaforo, se siano stati effettuati o meno studi comparativi tra la situazione antecedente e quella attuale, se il Municipio sia a conoscenza dei disagi, se sono previsti correttivi per limitare questi ultimi. Ad esempio, si domanda se sia ipotizzabile o meno in via temporanea o sperimentale il ripristino di una regolazione semaforica. Si chiede poi quali altri interventi sono previsti nei prossimi mesi sul lungolago che potrebbero impattare sul traffico e se è prevista una valutazione partecipativa che coinvolga anche il punto di vista degli utenti del trasporto pubblico e degli operatori economici della zona. Infine, si fa notare che negli ultimi mesi è spuntata un’isola pedonale nei pressi dell’Hotel Splendide Royal: “Con quali criteri è stata prevista? Quale impatto ha nelle ore di punta per i mezzi di trasporto pubblici?”, domandano i consiglieri.