La crescita del 9,7%, rispetto allo stesso periodo del 2024, e la liquidità di quasi 21 milioni di euro consentirà di pagare in anticipo i debiti
Nei primi cinque mesi di quest’anno il Casinò di Campione d’Italia rispetto allo stesso periodo del 2024 ha registrato risultati che confermano come la (risanata) casa da gioco faccia gola a molti, considerato poi che fra una decina di mesi in riva al Ceresio si voterà per la nomina del sindaco e l'elezione del Consiglio comunale. Il Comune, è bene ricordare, è il socio unico del Casinò. I risultati dei primi cinque mesi di quest'anno sono contenuti nella relazione che la società di gestione della casa da gioco ha inviato al giudice delegato Marco Mancini e ai commissari giudiziali Alessandro Danovi e Gianluca Minniti.
Innanzitutto, gli incassi cresciuti del 9,7% (24 milioni e mezzo di euro). Gli ingressi sono passati da 117’223 a 133’229 (in buona parte lo si deve al poker, novità di quest’anno). Al 27 giugno scorso la liquidità aziendale era di quasi 21 milioni di euro, e ciò consentirà al Casinò di pagare in anticipo, rispetto a quanto previsto dal piano concordatario, i debiti che hanno zavorrato la casa da gioco, rimasta chiusa a lungo. Infine, l’organico sempre alla data del 27 giugno, era composto da 196 dipendenti di cui 165 full time, 31 part time e uno in aspettativa. Entro l’anno sono previste nuove assunzioni.