La palazzina mai terminata tra via Industria e via Giuseppe Maggi, a Pregassona, oggetto di un'interpellanza di Sara Beretta Piccoli e del gruppo Plr
Sono passati quasi 10 anni da quando è stata interrotta l'edificazione di una palazzina tra via Industria e via Giuseppe Maggi, a Pregassona, a seguito del fallimento dell'impresa di costruzione a cui erano stati affidati i lavori. Così aveva spiegato il Municipio sollecitato, già nel 2019, da una precedente interrogazione. “Oggi il sedime si trova sempre in uno stato di grande precarietà, continuando a creare potenziali pericoli per la popolazione”. A sostenerlo, con un'interpellanza al Municipio di Lugano, sono i consiglieri comunali Sara Beretta Piccoli (Partito Verdi Liberali) e il gruppo del Plr. Lo stabile, si legge, “risulta da anni incompiuto e in evidente stato di abbandono/semi-costruzione”. Una situazione che “oltre a rappresentare un potenziale sfregio al pubblico decoro, crea pericolo per la sicurezza, degrado, presenza di rifiuti, animali, ostacolo alla viabilità, per il vicinato e per i passanti”.
Al Municipio viene chiesto quando è stata fatta l'ultima analisi dei pericoli e quali sono i risultati; se la situazione è “ancora accettabile”; se non ritiene opportuno “farsi carico dei costi di demolizione dell’edificio e cercare di richiederli ai proprietari; se “esistono i presupposti per un esproprio del comparto per l’attuazione di misure necessarie alla tutela della sicurezza della popolazione” e se, sempre nella possibilità di un esproprio, “non reputa fattibile utilizzare questo comparto per la creazione di alloggi a pigione moderata, e di spazi per asili nido”.