Il moltiplicatore d’imposta non è stato fissato, ma si stima mezzo milione di franchi di utile considerando un calo del moltiplicatore

Un risultato d’esercizio positivo di poco superiore al mezzo milione di franchi. Questo è quanto stima Bioggio nel Preventivo 2026. Un dato incoraggiante, “nonostante le misure di compensazione provvisorie inserite dal Cantone nel suo Preventivo 2026, ancora al vaglio del Gran Consiglio”, precisa il Comune in un comunicato.
Le spese operative, pari a 18,3 milioni di franchi, segnano un calo del 3,08% rispetto all’anno precedente, confermando la tendenza del 2025 a “un’oculata gestione e responsabile pianificazione finanziaria delle risorse da parte del Municipio”. Sul fronte delle entrate, le imposte delle persone fisiche resteranno stabili (circa 6 milioni di franchi), mentre quelle delle persone giuridiche si attesteranno attorno ai 4,7 milioni. Come lo scorso anno, l’Esecutivo non ha inserito nel Preventivo la richiesta del moltiplicatore, ma le cifre appena menzionate corrispondono a un moltiplicatore al 65% per le persone fisiche e al 72% per le persone giuridiche.
Un risultato che riflette l’arrivo di nuovi insediamenti, segno che “Bioggio rimane e continua a essere considerato un Comune attrattivo, dinamico e ben gestito, in grado di mantenere quelle condizioni fiscali competitive necessarie per convincere nuove società e nuovi professionisti a stabilirsi nel suo territorio, che vanno a vantaggio e a beneficio anche dell’intera popolazione”.
Degli investimenti netti previsti per il 2026, pari a 5,2 milioni di franchi, circa la metà sarà autofinanziata, inclusa la nuova scuola dell’infanzia (3 milioni di franchi). L’autofinanziamento si attesta infatti a 2,25 milioni, garantendo solidità alla gestione corrente. Il messaggio municipale sarà ora esaminato dal Consiglio comunale nella seduta ordinaria di metà dicembre.