Mendrisiotto

Mendrisio troppo pessimista: ‘Garantite uno sconto ai cittadini’

Il Centro chiede al Municipio di reinvestire parte dell’avanzo d’esercizio dei consuntivi 2024 della Città a favore della popolazione

Il Magnifico Borgo in attivo
(Ti-Press)
8 maggio 2025
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Un avanzo di esercizio, quello ottenuto nei consuntivi 2024 del Comune di Mendrisio, che solleva qualche considerazione da parte dei consiglieri del Centro Matteo Salvadè e Davide Rossi. Soprattutto in merito al fatto che si tratta, come evidenziato in un’interrogazione, “del terzo utile consecutivo della Città, a fronte di tre preventivi che prefiguravano per contro ingenti perdite”.

I membri del Legislativo, sottolineando come negli ultimi anni i cittadini di Mendrisio si sono visti confrontati con degli importanti aumenti dei costi della vita, chiedono dunque all’esecutivo di reinvestire almeno una parte dell’ingente utile d’esercizio 2024 a favore della popolazione, “a maggior ragione se si considera che lo stesso è stato raggiunto con un moltiplicatore politico al 77%, a fronte di un moltiplicatore aritmetico del 69%”.

Il suggerimento avanzato è quello di “ridistribuire, almeno in parte, l’utile in narrativa mediante un’azione finalizzata a calmierare i prezzi dell’energia erogata da Aim. Ciò potrebbe avvenire mediante stanziamento da parte della Città di un contributo unico con tale scopo, oppure mediante una rinuncia, se del caso parziale, agli interessi di remunerazione versati al Comune, oppure ancora mediante altre misure che garantiscano un risultato analogo”.

Seppur consapevoli del fatto che le tariffe 2025 sono già state da tempo stabilite, i consiglieri avanzano che “laddove una loro modifica non fosse per motivi pratici e/o giuridici possibile, si potrebbe immaginare un intervento finanziario della Città volto a garantire uno ‘sconto’ sulle bollette alle varie utenze. Se anche una tale soluzione, con un impatto sull’anno corrente, non fosse praticabile, l’intervento volto a ridurre i prezzi dell’energia andrebbe allora messo in atto con orizzonte temporale 2026”.