Per la prima volta si è scelto il Ticino per la ‘due-giorni’ annuale di confronto in vista delle sfide future
Accendere i riflettori sulla salute mentale del futuro. È quanto si propone di fare Pro Mente Sana che per la prima volta, quest'anno, per la sua riunione annuale si ritroverà in Ticino, a Mendrisio. La ‘due-giorni’ di lavori si aprirà questo mercoledì, 2 luglio, nel Teatro sociale dell’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale, e si concluderà giovedì e darà modo ai membri del Consiglio di Fondazione e a tutti i collaboratori dell’organizzazione di incontrarsi per un momento di confronto e pianificazione strategica. Ad attenderli le crescenti sfide legate alla salute mentale e alla lotta allo stigma in Svizzera.
In effetti, come rende noto Pro Mente Sana, sul campo da oltre 40 anni, "secondo i dati dell’Ufficio federale di statistica, una persona su due in Svizzera sperimenta nel corso della vita un disturbo psichico. Inoltre, oltre un milione di persone vive ogni anno una forma di disagio psicologico, spesso senza accedere a un adeguato supporto. Le fasce più colpite sono i giovani adulti, con un aumento significativo dei casi di depressione e ansia, e le persone in situazioni di precarietà sociale".
Con questa ‘due-giorni’ in Ticino, si annota, "Pro Mente Sana rafforza la propria volontà di valorizzare le sinergie con le realtà locali, consolidando una rete che lavora ogni giorno per una società più attenta, inclusiva e consapevole sul tema della salute mentale".