Con il sigillo dei ‘Cittadini per il territorio’, fautori del progetto, a due anni dall'inaugurazione

In futuro sarà una Associazione a prendersi cura del Parco del Laveggio. Con il sigillo apposto mercoledì sera dall'assemblea, i ‘Cittadini per il territorio’ passano ufficialmente il testimone della gestione del parco. La riflessione, come ricordato al plenum, era in atto da tempo. A supportare i ‘Cittadini’ in questa scelta sono anche i tre Comuni interessati per territorio, ovvero Mendrisio, Stabio e Riva San Vitale. Enti locali i cui Consigli comunali hanno già votato la proposta e l'adesione all'Associazione, designando un loro rappresentante. All'interno del Comitato direttivo della neonata realtà associativa siederanno infatti un delegato per ogni Comune, due per i ‘Cittadini’, uno a nome del Consorzio arginature e un settimo indicato dal Comitato stesso.
Puntuali gli scopi che guideranno l'Associazione. Innanzitutto, la promozione, lo sviluppo e la valorizzazione del Parco, "nello spirito ideato dall'Associazione ‘Cittadini per il territorio’". Quindi il coordinamento dei progetti e degli interventi che interessano il comprensorio, avendo cura dei contatti con enti pubblici e privati. Infine, "la promozione di attività di volontariato e di sensibilizzazione presso la popolazione".