Il 25 novembre ci sarà uno spettacolo a LaFilanda. Il 4 dicembre verrà proiettato un documentario alla Supsi

La Città di Mendrisio ha aderito anche quest'anno alla campagna di prevenzione ‘16 giorni contro la violenza di genere’ che per questa edizione pone l'attenzione su un tema troppo spesso ignorato: la violenza di genere vissuta dalle persone con disabilità. L'impegno si traduce in iniziative concrete volte a sensibilizzare la popolazione e a rafforzare la rete di protezione.
La prima si terrà martedì 25 novembre, dalle 18, a LaFilanda, con lo spettacolo teatrale ‘La Balena 52 Hertz’, prodotto da Collectif Humagine !, dedicato al tema dell’autismo nella violenza di genere. Il titolo richiama la storia della balena che emette un canto a una frequenza di 52 Hertz, che nessun altro cetaceo può udire. Una metafora delle tante voci che rimangono inascoltate a causa della paura, dell’isolamento o dell’indifferenza. La serata proporrà momenti di riflessione e interventi di esperte ed esperti: la dottoressa Valentina Pasin, psicologa con laurea magistrale in neuroscienze, psicoterapeuta, coordinatrice del Gruppo Empathie; l'attrice Valentina Luporini e la direttrice Divisione socialità e pari opportunità della Città di Mendrisio Tiziana Madella.
Giovedì 4 dicembre, alle 17.45, presso il Campus Supsi di Mendrisio, sarà proiettato il documentario ‘La pandemia oscura’ di Paola Ghislieri. Un evento organizzato da Supsi e Usi con il patrocinio della Città. L’opera affronta un dato allarmante: in Svizzera il 27% delle donne tra i 15 e i 49 anni subisce violenza da parte del partner. Attraverso interviste a persone esperte e testimonianze di sopravvissute, il documentario rivela una realtà spesso trascurata e mostra la gravità e le conseguenze di questa crisi, esplorando i sistemi di sostegno e le misure preventive adottate per affrontarla. Seguirà tavola rotonda di approfondimento.