Ticino

Novemila bottiglie di vino cileno vanno all'asta a Chiasso

L'annuncio è comparso sul sito del Cantone. Chi si aggiudicherà il vino dovrà però prima svolgere le pratiche di sdoganamento

Le bottiglie non sono però assicurate
(Ti-Press)
18 aprile 2025
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Poco meno di novemila bottiglie di vino cileno, divise in dieci lotti da circa 150 cartoni l’uno, andranno all’asta il 7 maggio alle 14 a Chiasso. Il singolare annuncio dell’Ufficio esecuzione e fallimenti è comparso sul sito delle aste del Cantone. Chiare le regole per aggiudicarsi le bottiglie: il prezzo di partenza è di 50 franchi e il rilancio minimo, fra una chiamata e l'altra, deve essere di almeno 20 franchi. Una volta aggiudicato il vino dovrà essere pagato in contanti o con assegni emessi da istituti bancari sottoposti alla legge sulle banche e incassabili presso l'istituto stesso in Ticino. Non sono invece ammessi pagamenti con carte di credito.

Attenzione però, come scrive l’Ufficio esecuzione fallimenti, le bottiglie si trovano al momento in un magazzino di Chiasso e non sono ancora state sdoganate. Questo vuol dire che chi si aggiudicherà l’asta dovrà anche farsi carico autonomamente di tutte le pratiche doganali necessarie. Il vino, marca ‘Toro de Piedra’ annata 2021, a conoscenza sempre dell’Ufficio esecuzione e fallimenti, non è assicurato.