Ticino

Mirante: ‘Una pagliacciata sulla pelle dei ticinesi’

Anche la deputata di Avanti con Ticino&Lavoro alza la voce sulla decisione del Consiglio di Stato di ridistribuire alcuni dossier tra Gobbi e Zali

La granconsigliera
(Ti-Press)
10 luglio 2025
|

Nel frattempo anche la deputata di Avanti con Ticino&Lavoro Amalia Mirante ha alzato la voce sulla decisione del Consiglio di Stato di ridistribuire alcuni dossier tra i consiglieri di Stato Norman Gobbi e Claudio Zali, definendola “una pagliacciata sulla pelle dei ticinesi” e “l’ennesimo gioco di palazzo”. E non ci gira intorno la granconsigliera. “Una ridistribuzione di sgabelli durata cinque ore a porte chiuse. I ticinesi – scrive – sono ridotti al ruolo di spettatori paganti di questa pantomima”. Per Mirante, “il problema non è solo la Lega. Il problema è un governo intero che ha priorità che non sono quelle dei cittadini”. E rimprovera: “Mentre la nave Ticino naviga spedita verso il suo iceberg, l’orchestrina del Consiglio di Stato suona la marcetta delle cadreghe, l’unica che le interessa davvero”. Mirante ne ha poi anche per “i partiti storici che fingono di indignarsi e non fanno nulla”.

Leggi anche: