Il progressivo abbandono dei biglietti cartacei e dei distributori automatici, annunciato nelle scorse settimane da AutoPostale e dalle imprese di trasporto pubblico del Consorzio TiTic, preoccupa l’Atte, l’Associazione ticinese terza età. L’obbligo di strumenti digitali per l’acquisto dei titoli di trasporto, evidenzia l’Atte nel relativo comunicato stampa, “è un cambiamento significativo per tutta la popolazione ticinese che per molte persone anziane può costituire un ostacolo concreto alla mobilità quotidiana”.
In questa direzione, per prevenire il rischio di esclusione, l’Associazione annuncia di aver messo a disposizione il proprio sportello digitale, già attivo in diverse sedi sul territorio cantonale. “Questo servizio – viene spiegato nel comunicato – offrirà informazioni pratiche e un aiuto personalizzato nell’utilizzo delle nuove modalità di acquisto dei biglietti e nella gestione dei pagamenti elettronici, affinché anche le persone meno abituate alla tecnologia possano continuare a spostarsi in autonomia e sicurezza”.
L’Atte conferma poi “la propria disponibilità a collaborare con le aziende di trasporto e con le autorità cantonali, al fine di garantire soluzioni realmente inclusive e rispettose delle esigenze di tutte le fasce della popolazione”. Maggiori informazioni sullo sportello digitale sono disponibili al sito www.atte.ch/sportello-digitale.