laR+ l’interrogazione

‘Cosa succede a una busta di voto senza francobollo?’

In vista delle votazioni di domenica, quando si saprà l’esito delle due iniziative sulle casse malati di Ps e Lega, il copresidente socialista Fabrizio Sirica, su segnalazione di un cittadino, ha un dubbio: “Che fine fanno le buste di voto non debitamente affrancate?”. Domanda che, in un’interrogazione, Sirica gira al Consiglio di Stato. Anche se si tratta di un fenomeno potenzialmente marginale, motiva il deputato, concerne “un tema centrale per la nostra democrazia diretta (il voto!)”.

Sirica chiede quindi al governo quanti Comuni abbiano la busta di voto preaffrancata e se questa sia una pratica dettata da una prassi oppure una libera scelta di ogni Ente locale. Non solo. “Cosa succede nel caso in cui un cittadino, in un Comune nel quale è necessario francobollare la busta, dimentica di farlo? Come viene gestita la busta?”, si interroga il copresidente del Ps sollecitando il Consiglio di Stato. Non da ultimo, Sirica chiede se esistano dati su quante buste non vengano correttamente recapitate a ogni votazione popolare.