È sul confronto tra il punto di vista delle reclute e del comando dell’esercito che si concentrerà l’annuale conferenza dell’Armsi, l’Associazione per la rivista militare svizzera di lingua italiana, che si terrà il prossimo 14 ottobre dalle 18 al Lac di Lugano.
Due i momenti distinti in cui si svilupperà l’evento. Nella prima parte, dopo l’introduzione da parte del presidente dell’Armsi, il colonnello sgm Marco Netzer, è prevista una tavola rotonda – intitolata ‘In diretta dalla scuola reclute’ – a cui parteciperanno alcuni militi ticinesi che stanno svolgendo dei servizi di formazione presso la Scuola di salvataggio a Wangen nel Canton Berna. “I giovani, che prestano servizio militare in diverse funzioni – viene spiegato nel comunicato dell’Armsi –, racconteranno come vivono questa esperienza in rapporto alla loro vita privata, allo studio o alla professione, ma anche come interpretano il loro contributo alla sicurezza della Svizzera alla luce degli sconvolgimenti che stiamo vivendo a livello globale”. Nella seconda parte della serata il comandante di corpo Thomas Süssli, capo dell’esercito, terrà una relazione dal titolo ‘Difendere in modo credibile’. Süssli, si legge nella nota, “presenterà la sua analisi della situazione geopolitica attuale, traendo le conseguenze per lo sviluppo della nostra difesa, considerati i mezzi e le disponibilità finanziarie attuali e decise per i prossimi anni”.
Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione entro il 5 ottobre scrivendo a manifestazioni@rivistamilitare.ch oppure via telefono allo 079 704 39 05.