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Anche LinkedIn userà i dati per l’IA

Anche LinkedIn cede all’avanzare dell’intelligenza artificiale. Dal 3 novembre il social professionale comincerà a utilizzare le informazioni degli utenti per alimentare i suoi modelli di IA, ma si potrà negare il consenso. L’opzione sarà attiva di default a meno che non si vada nelle impostazioni per disattivarla. Nel frattempo, sempre in ambito di IA, la California alza la voce con i Big Tech: il governatore democratico Gavin Newsom ha firmato la prima legge negli Stati Uniti sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale, obbligando le principali aziende del settore a rendere pubblici i protocolli di sicurezza. ATS/RED