La band capitanata dal fondatore Jim McCarty è il primo grande nome dell'edizione 2025. L'appuntamento è per il 7 agosto nella piazza di Maggia
Trascorso un anno non facile dopo quanto accaduto nel giugno 2024, il Vallemaggia Magic Blues si ripresenta ai nastri di partenza per la 23esima edizione e lo fa col botto, annunciando The Yardbirds, a poco più di sessant'anni dagli storici concerti di Locarno e Ascona. Il 7 agosto, la band capitanata dal co-fondatore e batterista Jim McCarty è attesa nella piazza di Maggia.
La storia racconta che nell’agosto 1964 il mentore degli Yardbirds, Giorgio Gomelsky, primo manager che aveva ottenuto loro un contratto con la Columbia Records, portò Eric Clapton e soci in Ticino con la scusa di una vacanza, facendoli esibire al Lido, all’Innovazione di Locarno e alla Taverna di Ascona. Di origini georgiane, per sfuggire al comunismo la famiglia Gomelsky aveva lasciato l'Unione Sovietica emigrando prima in Siria, poi in Egitto e in Italia, fino a stabilirsi ad Ascona, dove Giorgio è cresciuto e ha studiato prima di partire all'età di 21 anni per Londra.
Un tempo innovatori della British Rock Invasion, The Yardbirds sono stati uno dei punti di congiunzione tra blues, r&b britannico, rock psichedelico e heavy metal, oltre che pionieri dell'effettistica legata alle chitarre. Dalla nascita del gruppo, avvenuta nel 1963, fino all'inserimento nella Rock’n’Roll Hall of Fame nel 1992, in ambiti di chitarre The Yardbirds hanno avuto tra le proprie fila Eric Clapton, Jeff Beck e Jimmy Page. L'attuale formazione (rifondata nel lontano 2002 da McCarty), composta di musicisti di alto livello, è completata dal chitarrista Godfrey Townsend e dal bassista Kenny Aaronson, e il percussionista, armonicista e voce di sottofondo Myke Scavone (The Doughboys, Ram Jam), tutti con grandi collaborazioni all'attivo.
The Yardbirds hanno recentemente completato la lavorazione di un album live, intitolato ‘Mind The Gap’, di prossima pubblicazione. Apriranno la serata i ticinesi Hus-Band, nati nel 2023 a Lugano, composti da Matteo Bertini, Mattia Mantello, Federico e Riccardo Sicilia.