A preoccupare maggiormente sono i cenoni. Ecco il decalogo per sconfiggere la ‘Christmas fatigue’
Dai preparativi agli acquisti, fino all'ansia da prestazione in cucina, l'arrivo del Natale porta con sé aspettative e tensioni. Lo stress pre-festività non risparmia nessuno. In Italia, una persona su tre si dichiara preoccupato da cenoni e rimpatriate. In particolare, secondo uno studio dell'American Psychological Association, il Natale è fonte di stress per il 44% della popolazione femminile e per il 31% degli uomini. Questa stagione rischia dunque di mettere a dura prova la routine sia di coloro che amano il Natale sia di chi fa di tutto per evitarlo. Come riportato dal ‘New York Post’, infatti, l'82,8% degli americani accusa la cosiddetta ‘Christmas fatigue’, una sensazione di stanchezza data dalle roboanti pubblicità, musiche e decorazioni in vista del grande giorno.
Superare questa ‘sindrome da stress natalizio’ è possibile, a detta degli esperti Guna, realtà attiva nel campo della Nutraceutica fisiologica e della Medicina dei sistemi. Se affrontato con gli alleati giusti, il Natale può certamente trasformarsi in un momento pacifico e celebrativo, pieno di rituali confortanti, spesso strettamente legati al cibo. A Natale – è il messaggio – non ci si deve dimenticare di proteggere il proprio benessere, sia fisico, sia mentale. E per digerire anche le tavolate più impegnative e combattere così la Christmas fatigue, basta seguire 10 semplici regole.