Il regista spagnolo esorta il governo a condannare il genocidio a Gaza durante la Mostra del Cinema di Venezia
"Chiedo al governo di rompere le relazioni diplomatiche, commerciali e di ogni tipo con lo Stato di Israele, in segno di condanna del genocidio del popolo gazawi che avviene sotto gli occhi del mondo intero".
Con questo messaggio sull'account Instagram della sua casa di produzione El Deseo, il regista spagnolo, Pedro Almodóvar, ha fatto appello al premier Pedro Sanchez a tagliare tutti i ponti con Israele. Unendosi così alla campagna di attori e attivisti 'Stop al genocidio' in occasione dell'apertura della Mostra del cinema di Venezia.
"Chiedo anche al nostro presidente di cercare di convincere tutti gli alleati europei a fare lo stesso e unirsi a questa condanna" ha aggiunto il regista di 'Volver' nel messaggio, in cui esorta a unirsi all'iniziativa per Gaza agli hashtag @artistasconpalestina o anche a inviare videomessaggi all'hashtag #AccionesYa'.
A giugno Almodóvar aveva già firmato con 1.800 nomi della cultura un manifesto per la pace a Gaza. Con l'ultima iniziativa si unisce ai numerosi esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno sottoscritto una lettera inviata al Festival del Cinema di Venezia, esigendo una posizione "chiara e inequivocabile" di condanna del genocidio a Gaza.