Spettacoli

Francia: all'Opéra de Paris va in scena l'Aida dell'iraniana Neshat

24 settembre 2025
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Il genio operistico di Giuseppe Verdi torna a Parigi. L'artista iraniana Shirin Neshat va in scena fino al 4 novembre all'Opéra de Paris con la sua versione dell'Aida, tra brutalità della guerra, fanatismo religioso e oppressione de più deboli, uno spettacolo che ambisce a "riecheggiare l'attualità". Nell'opera recita anche la mezzo-soprano franco-svizzera Eve-Maud Hubeaux.

"In questa versione, diamo agli 'schiavi' etiopi un ruolo centrale", spiega l'artista fotografa e videomaker di 68 anni, in esilio da tempo negli Stati Uniti, alla sua prima esperienza con l'opera lirica.

Lo spettacolo, che ha debuttato al Festival di Salisburgo nel 2017, è stato oggetto di modifiche nel 2022. Quella in scena alla Bastiglia è una versione ulteriormente ritoccata, nel settembre 2025, facendone un'opera in continua evoluzione, per non smettere di essere al passo con il mondo contemporaneo.

Intervistata dalla France Presse alla vigilia del debutto all'Opéra Bastille, Neshat ha insistito sulla "sofferenza" e sulla "brutalità della guerra". "È ciò che mi sembra più importante all'epoca in cui viviamo, quando si pensa a quanto accade a Gaza, o a persone indifese e impotenti nel mondo". Sul palco parigino, la soprano spagnola Saioa Hernández, nel ruolo di Aida, il tenore polacco, Piotr Beczala (Radamès) e la mezzo-soprano franco-svizzera, Eve-Maud Hubeaux (Amneris), assicurano la prima distribuzione dello spettacolo, diretto dall'italiano Michele Mariotti.

Leone d'oro alla Biennale di Venezia nel 1999, Leone d'argento come migliore regista dieci anni dopo, Praemium Imperiale di Tokyo, nel 2017, l'artista da tempo esiliata a New York si distingue per un'estetica forte, ponendo l'accento sul bianco e nero e le forme. Creata nel 1871 da Verdi, l'opera in scena lungo le rive della Senna racconta gli amori compromessi di Aida, principessa etiope rapita e del generale egiziano Radamès, tra arie intime e scene epiche. Scandito in quattro atti, lo spettacolo in lingua italiana (con sottotitoli in inglese e francese) dura 3 ore e 25 minuti. Le rappresentazioni sono in programma da questa sera fino al 4 novembre 2025.