L'operazione da 1,325 miliardi di dollari mira a raddoppiare le vendite entro il 2027 e rafforzare la presenza negli USA
SGS sta rafforzando la sua posizione in Nord America. L'azienda ginevrina specializzata in ispezioni e certificazioni ha annunciato l'acquisizione dell'intero capitale sociale del concorrente americano Applied Technical Services (ATS). La transazione si basa su un valore d'impresa per ATS di 1'325 miliardi di dollari, esclusi debiti e contanti.
Con una storia di 60 anni, Applied Technical Services è un fornitore leader di soluzioni specializzate di test, ispezione, calibrazione e medicina legale in Nord America. Si prevede che nel 2026 l'azienda genererà un fatturato di 460 milioni di dollari e un utile prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell'ammortamento (Ebitda) di 95 milioni di dollari prima delle sinergie.
ATS fornisce soluzioni e servizi a mercati finali regolamentati e in forte crescita, quali l'industria manifatturiera, l'aerospazio e la difesa, la generazione e la distribuzione di energia e le assicurazioni. Con 2'100 dipendenti e una rete di 85 strutture all'avanguardia situate strategicamente in tutti gli Stati Uniti, ATS serve un'ampia base di clienti in diversi settori.
La transazione proposta rafforzerà la posizione di SGS negli Stati Uniti, con un fatturato annuo che dovrebbe superare 1,5 miliardi di dollari in Nord America. L'acquisizione di ATS è un passo importante nell'ambizione di SGS di raddoppiare le vendite nella regione entro il 2027 rispetto al 2023. Inoltre, consentirà a SGS di espandersi in nuovi interessanti segmenti. La natura complementare delle offerte e dei clienti apre significative opportunità di vendite incrociate, secondo il comunicato.
Il valore d'impresa di ATS su cui si basa la transazione corrisponde a un multiplo di 11,2 volte l'Ebitda 2026, incluse le sinergie in corso. Una piccola parte del corrispettivo, inferiore a 100 milioni di dollari, sarà pagata in azioni SGS ad alcuni azionisti e dipendenti chiave, soggetti a un periodo di blocco di tre anni.
La parte restante del prezzo d'acquisto sarà finanziata attraverso la liquidità e il debito, ha dichiarato SGS. Si prevedono sinergie di EBITDA di almeno 30 milioni di dollari all'anno entro tre anni dalla chiusura dell'operazione, grazie alla razionalizzazione dei costi e alle opportunità di vendite incrociate. L'acquisizione avrà un impatto positivo sugli utili per azione a partire dal primo anno. Si prevede inoltre un miglioramento della crescita delle vendite e del margine operativo rettificato di SGS grazie alle sinergie.
La transazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura e si prevede che si concluda alla fine del 2025 o all'inizio del 2026.