Economia

Borsa svizzera apre in calo del 0,27%

SMI a 11'905,20 punti. Focus su Wall Street e mercati asiatici.

21 luglio 2025
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La borsa svizzera ha iniziato la seconda seduta della settimana con un andamento negativo. Alle 09:02, l'indice dei valori guida SMI si attestava a 11'905,20 punti, registrando una flessione dello 0,27% rispetto alla chiusura precedente.

Questo calo segue la chiusura contrastata di Wall Street, dove il Dow Jones ha perso lo 0,04% chiudendo a 44'323,07 punti, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,38% raggiungendo i 20'974,17 punti. Anche le piazze asiatiche hanno mostrato segni di debolezza, con il Nikkei di Tokyo in calo dello 0,11% a 39'774,92 punti.

A livello globale, gli investitori sono alle prese con numerosi risultati aziendali, in un contesto di persistente incertezza dovuta ai dazi americani. Un altro elemento di attenzione è la politica monetaria, con la Banca Centrale Europea che giovedì annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Gli analisti prevedono che l'istituto manterrà invariato il costo del denaro.

In Svizzera, l'attenzione è rivolta a Givaudan, che ha pubblicato i risultati semestrali, sebbene i dati specifici non siano ancora disponibili. Tra i titoli dell'SMI, UBS si distingue con un incremento dello 0,62%, mentre Logitech è in calo dello 0,92%.

Nel mercato allargato, Julius Bär ha riportato un aumento del 2,90%, mentre Lindt & Sprüngli ha subito una contrazione del 3,54%. Anche Dätwyler ha fornito aggiornamenti sull'andamento degli affari, sebbene i dettagli non siano ancora stati resi noti.