Fermato a Brogeda con gli ovuli in pancia, condannato

Tre anni di reclusione, questa la condanna per un 37enne nigeriano arrestato l'11 giugno 2024 alla dogana di Brogeda, mentre tentava di entrare in Italia a bordo di un bus proveniente dal Belgio. Nello stomaco l'uomo aveva 28 ovuli contenenti cocaina ed eroina. Altri 80 ovuli che il 37enne non era riuscito a ingerire prima di arrivare a Brogeda erano stati trovati dalla Guardia di finanza di Ponte Chiasso nel bagaglio a mano.

Complessivamente i 128 ovuli contenevano 460 grammi di cocaina e 600 grammi di eroina che il nigeriano avrebbe dovuto consegnare alla stazione Centrale di Milano. Il 37enne dopo il fermo era stato ricoverato all'ospedale Sant'Anna. Solo dopo due giorni era riuscito a espellere gli ovuli che se si fossero rotti avrebbero potuto causare la sua morte. L'uomo non è stato in grado di fornire notizie utili per risalire ai trafficanti di droga.

Il 37enne è stato giudicato con il rito abbreviato, quindi ha beneficiato della riduzione di un terzo della pena. Sino a qualche anno fa la dorsale ferroviaria del Gottardo era la via preferita dai corrieri di droga disposti a mettere a rischio la vita per una manciata di soldi.