Confermato invece il caso di dengue, gestito secondo le linee guida del protocollo sanitario
Nessun caso di febbre gialla è stato registrato a Capiago Intimiano. A chiarirlo è Ats Insubria di Como, che interviene con una nota ufficiale per smentire le notizie circolate su alcuni organi di stampa. Secondo quanto comunicato dall’Agenzia socio sanitaria territoriale, è stato confermato il caso di Dengue, accertato e gestito secondo le linee guida previste dal protocollo sanitario vigente. Sono già stati attivati gli interventi di disinfestazione e prevenzione nelle aree interessate, in via del tutto precauzionale, come da prassi.
“La situazione non desta alcuna preoccupazione né allarme”, assicura Asst Lariana che ha invitato la cittadinanza a non cedere a interpretazioni errate o allarmismi. Il caso riscontrato non è collegato a patologie più gravi come la febbre gialla, che non è presente sul territorio. L’intervento dell’Agenzia si è reso necessario a seguito della diffusione di informazioni scorrette che, confondendo le due malattie infettive, hanno contribuito a generare dubbi e inquietudine tra gli abitanti di Capiago Intimiano.
La dengue è una malattia virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette, tipicamente importata da viaggi in Paesi tropicali. Non si trasmette da persona a persona e, nella maggior parte dei casi, si risolve spontaneamente. Asst Lariana continuerà a monitorare la situazione in collaborazione con le amministrazioni locali, confermando che non vi è alcun rischio sanitario per la popolazione.