Confine

Tre arresti nei boschi della droga a pochi km dal Ticino

Accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, erano irregolari e senza fissa dimora sul territorio italiano

La droga
(Polizia di Como)
11 maggio 2025
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La Polizia di Stato di Como ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti, tre marocchini, rispettivamente di 25, 27 e 36 anni, tutti irregolari sul territorio italiano, senza fissa dimora e con precedenti specifici. La Squadra Mobile, nel corso dei servizi volti al contrasto dello smercio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive della provincia, e a pochi km dal confine con il Ticino, ha organizzato un servizio antidroga concentrando l’attenzione sull’area di Cadorago e Fino Mornasco.

Gli agenti, hanno così individuato e poi circoscritto una determinata zona boschiva che aveva attirato l’attenzione per il frequente viavai di persone e auto che si alternavano con velocità all’imbocco di un sentiero. Di lì a poco il blitz, i poliziotti hanno individuato le tre persone, ognuna con un compito ben preciso – sentinella, spacciatore e custode di droga e denaro – penetrando nell’area boschiva e dopo un breve inseguimento tra la vegetazione.

Gli agenti hanno recuperato droga e denaro nonché hanno provveduto a smantellare il loro bivacco, base operativa della loro attività di spaccio, sequestrando anche tutto il materiale idoneo al confezionamento della droga e lo stupefacente stesso presente quantificato in più di un etto e mezzo, tra eroina e cocaina e quasi 650 euro di denaro contante, ritenuto il provento dell’attività illecita.