Era stata bloccata nel 2018, a seguito di un incidente mortale costato la vita al manovratore dell'impianto, lasciando isolata la località
È stata riaperta stamane, domenica 10 agosto, la funivia di Monteviasco (Luinese), ferma da novembre 2018 quando si verificò un incidente mortale (rimase schiacciato da una cabina il manovratore Silvano Dellea). Il via libera dopo il nulla osta alla ripresa del servizio di trasporto pubblico da parte di Ansfisa Nazionale. Fra coloro che in questi sette anni si sono impegnati al fianco dei nove abitanti di Monteviasco vanno ricordati i carabinieri di Luino, che quotidianamente hanno raggiunto il borgo montano, posto sul confine con il Ticino, salendo i 1’200 gradini per garantire medicine e alimentari a coloro che, all'idea di dover lasciare la loro casa, non ci hanno mai pensato. Da stamane il servizio da Ponte di Piero-Monteviasco è aperto dalle 9 alle 18, sei giorni su sette. Intanto, stamane il borgo di Monteviasco si è animato (a decine sono arrivati anche dal Canton Ticino) per la celebrazione della Madonna del Rosario, uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità e da chi, anche solo per pochi giorni, è tornato in questo angolo della Val Veddasca. A celebrare la messa solenne l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini.