Non si sono registrati feriti. Recuperati tutti i beni di valore, ma i danni provocati dai massi caduti sono ingenti

Un masso gigantesco ha devastato domenica pomeriggio il santuario della Madonna del Ronco di Brienno. Un secondo enorme masso ha invece colpito il vicino cimitero comunale del centro lariano. L’episodio è avvenuto poco prima delle 17. Fortunatamente non si registrano feriti, ma i danni materiali sono ingenti.
All’interno della chiesetta, i Vigili del fuoco hanno recuperato tutti i beni di valore, tra i quali la statua della Madonna e numerosi oggetti sacri, successivamente affidati al Comune e al parroco del paese. La messa in ricordo dei defunti era stata celebrata in mattinata, una decisione che ha evitato il peggio. “La Madonna ci ha protetti – ha commentato don Paolo Barocco, parroco di Brienno –. Di solito la messa e le preghiere per i defunti si tengono nel pomeriggio; quest’anno ho deciso di anticiparle al mattino e, con il senno di poi, è stato provvidenziale”. In un messaggio alla comunità, il sacerdote ha aggiunto: “Vedere ferito un luogo caro, dove nel corso dei secoli sono state deposte preghiere, speranze e suppliche, ma anche gioie e ringraziamenti, ferisce il nostro cuore. Alla Madonna del Ronco, che anche oggi ha dato prova della sua protezione, affideremo i nostri sforzi per riparare il grave danno subito”.
I due massi, entrambi di circa 25 metri quadrati, si sono staccati dal costone roccioso sovrastante l’abitato a causa delle recenti piogge e dei conseguenti fenomeni di erosione. Il cimitero è stato chiuso e l’intera area del santuario e del camposanto è ora transennata.